Dopo le polemiche scatenate dal servizio di Tgr Leonardo nel 2015 sull’esperimento cinese di un nuovo “supervirus”, il conduttore Daniele Cerrato rilascia una dichiarazione ad Adnkronos. Per il giornalista, il Covid-19 “ha una origine naturale e zoonotica”.
Il giornalista e conduttore di Tgr Leonardo, Daniele Cerrato, lascia alcune dichiarazione ad Adnkronos in merito al servizio andato in onda nel 2015, in cui in si parlava dell’alto rischio di un esperimento cinese di manipolazione del coronavirus, Il video di Tgr Leonardo è diventato virale in questi giorni, scatenando numerose polemiche nell’opinione pubblica, in quanto apriva la drammatica possibilità che la pandemia da Covid-19 potesse essere derivata da un “errore di laboratorio”.
Il programma di divulgazione scientifica di Rai 3 aveva mandato in onda il 16 novembre 2015 la suddetta rubrica, puntualizzandone gli aspetti rischiosi per la salute pubblica. All’epoca, era, infatti, in corso una ricerca condotta in dall’Accademia delle Scienze cinese e l’Università della North Carolina, in collaborazione con l’Università di Wuhan, epicentro del contagio da Coronavirus.
Il servizio di Tgr Leonardo su Rai3 informava che ricercatori cinesi stavano sperimentando per motivi di studio un nuovo virus costruito partendo “da una proteina presa dai pipistrelli“. Tale proteina sarebbe stata innestata “sul virus della Sars, la polmonite acuta, ricavato da topi”. Da questo esperimento sarebbe venuto fuori “un supervirus che potrebbe colpire l’uomo“. Il giornalista non è stato esente dall’esprimere perplessità all’epoca dei fatti su questo tipo di ricerca. Ma cosa sostiene Cerrato, ora che il video del 2015 è stato sottoposto al’attenzione mediatica italiana?
La dichiarazione di Cerrato ad Adnkronos: “Attenzione a non fare collegamenti da spy story“.
Daniele Cerrato rilascia una dichiarazione all’agenzia di stampa Adnkronos sul servizio in cui molti hanno visto conferme sulla presunta origine artificiale del Covid-19. Il titolo del servizio, “Scienziati cinesi creano supervirus polmonare da pipistrelli e topi. Serve solo per motivi di studio ma sono tante le proteste“, lasciava spazio che la terribile pandemia fosse frutto di responsabilità umane e non naturali, come sostiene attualmente la scienza.
Il conduttore di Tgr Leonardo smentisce, però, ogni legame tra il servizio in questione e l’attuale diffusione mondiale del SARS-Cov-2. Ecco l’intervento di Cerrato ad Adnkronos:
“Il servizio di Tgr Leonardo del 2015 è frutto di una ricerca che noi trovammo 4 anni fa su agenzie scientifiche internazionali. E allora fu fatto un pezzo. Ora per capire se c’è un nesso fra quel virus e la pandemia che sta scoppiano adesso, bisogna rivolgersi agli esperti, i genetisti“.
E sull’origine totalmente “naturale” del Coronavirus Cerato sembra non avere dubbi:
“E’ uscito due giorni fa uno studio sistematico delle sequenze genetiche di SARS-CoV-2 (Andersen KG et al. Nature Medicine 2020) che dimostra senza ombra di dubbio che il virus ha una origine naturale e zoonotica (da animali, ed in particolare pipistrelli e pangolini), per cui la storia del virus ‘creato’ in laboratorio si conferma una bufala colossale. Attenzione, quindi, a non fare collegamenti da spy story. Siano gli scienziati a dire l’ultima”.