Dopo l’incontro di calcio tra Fiorentina e Napoli, terminato con uno 0 a 0, il popolare Vessicchio, opinionista supertifoso della Juventus, accusa i tifosi viola di razzismo. Ma il suo sfogo diventa, esso stesso, uno sproloquio razzista nei confronti di tutta Firenze.
Per Sergio Vessicchio Firenze è “la fogna d’Italia” ed esprime solidarietà per il sud, dopo i presunti cori razzisti dei tifosi viola allo stadio, durante Fiorentina-Napoli. Dopo l’incontro di domenica scorsa. arriva il duro commento di Vessicchio, che, pur parlando di razzismo e solidarietà, non riesce a contenersi e spara gravi offese nei confronti del capoluogo toscano.
Non è la prima volta che si scaglia la rabbia di Sergio Vessicchio su Firenze, motivo per cui è stato anche denunciato dal Comune toscano. Ricordiamo che l’ex giornalista è stato anche radiato dall’Ordine dei Giornalisti, per aver rivolto pesanti accuse sessiste ad un arbitro donna.
La rabbia di Vessicchio contro Firenze: lo sfogo.
“Quanto si è verificato prima, durante e dopo Fiorentina-Napoli è uno scandalo. Le istituzioni devono intervenire: devono fermare Firenze, una città razzista, di delinquenti, di vermi. Per oltre un’ora e mezza, 30mila persone che rappresentano la città e la provincia di Firenze hanno urlato contro la madre di Spalletti, contro Osimhen, contro i napoletani, contro le persone di colore. Ora basta: chiudete quella fogna di stadio, questo cesso d’Italia, perché Firenze è il cesso d’Italia.
Piena solidarietà al Napoli, ai tifosi napoletani, ai meridionali, a Spalletti, a Osimhen, a tutti i ragazzi di colore. Un razzismo becero, una vergogna, uno scandalo umano. Altro che Dante Alighieri o Michelangelo, i fiorentini sono dei pezzi di m***a: danno un cattivo esempio, Firenze e il suo stadio portano una cattiva immagine per la nostra Nazione, per il calcio italiano”.
Sergio Vessicchio dopo Fiorentina-Napoli domenica, 28 agosto 2022