Nel corso della semifinale in onda su Raiuno, sono stati scelti i finalisti di Sanremo Young 2019: Eden, Tecla Insolia, Kimono e Giuseppe Ciccarese sono i futuri concorrenti del celebre teen talent
Saranno Eden, Tecla Insolia, Kimono e Giuseppe Ciccarese i prossimi concorrenti che si contenderanno il gran finale di Sanremo Young 2019. Una serata molto interessante, quella di ieri, che ha dato il giudizio definitivo sui giovani artisti che continueranno a reinterpretare le più belle canzoni delle passate edizioni del Festival di Sanremo. Per la quarta e penultima puntata di Sanremo Young, Antonella Clerici si improvvisa “figlia dei fiori”, con un look rosa acceso e tanto di coroncina floreale ed introduce le “danze” con un nostalgico Gigi D’Alessio. Sulle note di Non dirgli mai, il cantante napoletano rispolvera i compianti anni 2000, quando interpretò questo pezzo per la prima volta su quel palco, autentico trampolino verso la sua celebrità.
L’incipit della gara effettiva porta il nome di Tecla Insolia, la quindicenne di Piombino, che ha interpretato Sognando La California del complesso beat-
Dopo la Insolia è il turno di Sofia Tornamene, in arte Kimono, sedicenne delle Marche che si esibisce con la bellissima I giardini di marzo del duo indimenticabile Mogol – Battisti. Kimono conquista la giuria ma non convince Angelo Baiguini, che le da l’insufficienza.
La più piccola in gara a Sanremo Young 2019 è Beatrice Zoco, 14 anni di Roma che interpreta Ma che freddo fa di Nada: la giovanissima non ha parere favorevoli da parte di Shel Shapiro e Maurizio Vandelli, che non considerano il brano adatto a lei, ma piace molto ad Amanda Lear..
Dopo di loro, il palco di Sanremo Young ospita Eden, 17 anni di Pomezia, in qualità di cantante lirico, molto apprezzato sui social con l’epiteto quarto del Volo. Il cantante interpreta Nelle tue mani, sulle musiche del Gladiatore. La giuria va subito in disaccordo a proposito della votazione e si apre un’accesa discussione: Amanda Lear penalizza Eden con un brutto 1, mentre Belen Rodriguez gli attribuisce, addirittura, un 10, con Noemi che bacchetta “Canta sempre le stesse cose!” e fischi o applausi da parte del pubblico in sala.
Il quinto concorrente è Giuseppe Ciccarese, 14 anni di Villa Castelli, in provincia di Brindisi con Ti regalerò una rosa di Simone Cristicchi, vincitore di Sanremo 2007. Giovanni Vernia non è convinto del giovane: “In alcuni punti hai caricato troppo”. Non così la pensa il rapper Rocco Hunt che giudica con un bel 10: “Si sente che ci ha messo la sua anima”.
L’ultima esibizione è Giovanna Camastra, 15enne della Calabria, che interpreta Io canto di Riccardo Cocciante. Il pubblico sembra molto favorevole alla giovane, ma non i giurati dell’Academy. Voti al di sotto dell’insufficienza con un giudizio spietato di Belen che dichiara: “Hai stonato un casino”. Solo Amanda Lear si esprime a favore: “A me è piaciuta, si è vero un po’ ha stonato ma anche Laura Pausini stona ogni tanto”.
La seconda manche della semifinale di Sanremo young consiste nella prova d’autore con Gino Paoli. I concorrenti si esibiscono insieme al grande cantautore a coppie: Kimono e Beatrice Zoco reinterpretano Il cielo in una stanza, Tecla ed Eden cantano Una lunga storia d’amore, mentre Giovanna Camastra e Giuseppe Ciccarese cantano Sapore di sale, che boccia ancora una volta la performance della ragazza calabrese.
La classifica provvisoria in vista della finale di Sanremo Young 2019 è data dai voti dell’Academy e del televoto. Conquista il primo posto Eden, seconda Tecla, po Giovanna Camastra, Kimono, Giuseppe Ciccarese e, infine, Beatrice Zoco. I primi tre si classificano per la finale, gli ultimi tre rischiano di uscire, anche se l’Orchestra promuove Kimono. A contendersi il quarto posto rimane Camastra, Zoco e Ciccarese, ma alla fine la spunta il brindisino.