Cristiano Ronaldo è stato chiamato oggi, 16 dicembre, dal Tribunale di Madrid, in merito alla condanna dello scorso giugno per evasione fiscale da 14,7 milioni. Ai giudici spagnoli il suo avvocato, José Antonio Choclán chiede un patteggiamento per convertire i due anni di carcere inflitti a CR7 in una multa da 375mila euro. Il portoghese ammetterà le sue colpe per i quattro reati commessi nel fiorente periodo di ingaggio con il Real Madrid.
Il quotidiano spagnolo As, mette l’accento sul fatto che l’attaccante della Juventus dovrà ripresentarsi in Tribunale e davanti al procuratore il 14 gennaio prossimo. Ronaldo ha già pagato un’ammenda di 13,4 milioni come multa per aver imbrogliato l’erario di Madrid. Adesso è tempo di patteggiamento e il suo avvocato difensore dovrà convincere i giudici a modificare due anni di carcere in una pena risarcitoria.
Quasi sicuramente l’avvocato di Ronaldo potrà patteggiare la sua pena, malgrado alcuni giudici fossero restii alla tramutazione della sua condanna. Come si legge sul quotidiano As, la giustizia spagnola deve ancora mettere al vaglio alcuni punti dell’accordo, senza contare che, il pluri Pallone d’Oro vorrebbe evitare di andare personalmente in Spagna, pur contando sulla sua partecipazione in udienza attraverso una videoconferenza.