Nelle file del Movimento 5 stelle risulta dai tabulati della votazione che, a parte 29 deputati pentastellati in missione, 165 voti a favore del provvedimento e 25 che si sono astenuti dal voto. Poco prima del voto finale sulla legittima difesa, alcuni striscioni dei deputati di Fratelli d’Italia “Finalmente una cosa di centrodestra” scatena il putiferio in aula, scatenando l’intervento e il richiamo all’ordine del presidente della Camera, Roberto Fico.
Legittima difesa 2019: l’intervento di Luigi di Maio
A proposito del provvedimento, è intervenuto il vice premier Di Maio, affermando che la riforma della legittima difesa é “sicuramente una legge della Lega, come quando si è votata la legge anti-corruzione del M5s a dicembre. Non è che c’era tutto questo entusiasmo da parte della Lega, allo stesso modo, quando si vota la legittima difesa, che è una legge che sta nel contratto di governo e io sono leale al contratto, si porta avanti e si vota. Anche se non è che ci sia tutto questo entusiasmo nel M5s“.
“E’ anche normale -continua il vicepremier – è la stessa cosa tra quota 100 e reddito di cittadinanza. So che la Lega ha sostenuto il reddito di cittadinanza ma so anche che la Lega era più a favore di quota 100. Non è una questione di cosa c’è scritto nella legge, è il messaggio. Se approvando questa legge – spiega – si comincia a dire che si possono utilizzare di più le armi, questo non è il mio modello di Paese. Il mio obiettivo è comunque spiegare ai cittadini che la difesa personale va bene ma i cittadini devono essere difesi prima di tutto dallo Stato e dalle forze dell’ordine“.
Riforma della legittima difesa: la sfida del PD, il M5S puntualizza
Scrive su Twitter Emanuele Fiano del Gruppo Pd alla Camera:”Approvata la legge sulla legittima difesa. Forza Italia espone in Aula gli striscioni con scritto Finalmente una cosa di centrodestra. Finalmente si capisce che in Italia c’è una sola opposizione. Noi“. Ai troppi entusiasmi, interviene il capogruppo M5s alla Camera Francesco D’Uva, che invita alla cautela: “Che nessuno si metta in testa che con questa legge ci sarà il far west. Ci sarà sempre un’indagine e spetterà sempre al giudice valutare la legittimità della difesa. Una cosa è certa: è compito delle forze dell’ordine tutelare i cittadini e la loro sicurezza. Con questa legge di sicuro i processi sulla legittima difesa saranno più veloci“.