In provincia di Palermo, nel pomeriggio del 15 dicembre, una speleologa è rimasta ferita e bloccata a 100 metri di profondità nella grotta Abisso del Vento, nel territorio del Comune di Isnello. Sono attualmente in corso tutte le operazioni di salvataggio da parte del Soccorso alpino e speleologico. Sul luogo sono intervenuti 15 tecnici del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico della stazione Palermo-Madonie, insieme a due medici, a cui si è aggiunto anche il personale specializzato della X Delegazione speleo di Catania.
La grotta di Isnello, nel Palermitano, denominata romanticamenteAbisso del Vento è situata alle pendici di Cozzo Balatelli, con una’ lunghezza di circa 2 chilometri e una profondità di 220 metri. Nelle viscere della terra, le squadre di soccorso si stanno calando con assoluta difficoltà per cercare di recuperare la speleologa ferita e ile operazioni potrebbero durare qualche ora.
La speleologa di 45 anni è originaria di Bronte, in provincia di Catania ed è stata vittima dell’imprevisto incidente, mentre stava compiendo un’escursione con un gruppo di altri 8 compagni. Nel passaggio, è caduta ferendosi, forse si è procurata una frattura a una gamba. Mentre due compagni di escursione attendevano sul luogo dell’incidente, gli altri del gruppo hanno mobilitato l’allarme al Cnsas, tra pesanti difficoltà, se si considera che in zona non arriva il segnale dei cellulari.