“La manovra è sostanzialmente chiusa“, all’indomani dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del decreto fiscale e il vertice a Palazzo Chigi del 30 novembre scorso. Sono tante le conferme ma anche le novità di questa Legge di Bilancio 2020, molte delle quali diverranno effettive solo nel 2020.
L’approvazione del testo della manovra da parte del Consiglio dei Ministri lo scorso 15 ottobre 2019 chiama in causa molte sfere della vita economica del paese, in primis le norme sulla lotta all’evasione fiscale e l’incentivazione all’uso della moneta elettronica. Ma cosa prevede la Legge di Bilancio 2020 varata dal governo Conte bis?
Legge di Bilancio 2020: cosa prevede
Le misure finanziarie proposte dal governo andranno a pianificare l’economia del Paese per i prossimi tre anni. Come annunciato da Luigi di Maio, la manovra economica dovrebbe servire a “rimettere in carreggiata l’Italia e darle una prospettiva di crescita: ci guadagna tutto il Paese e, se proprio qualcuno deve perderci, saranno gli evasori“. Vediamo le principali conferme e novità della Finanziaria 2020.
Congelamento dell’IVA
Il governo Conte è riuscito ad evitare l’aumento dell’IVA pari a 23,1 miliardi di euro per il prossimo anno, un rincaro che avrebbe gravato non poco sulle finanze dei cittadini. Come dice lo stesso Conte:
“Siamo riusciti a evitare l’incremento IVA che era il nostro primo obiettivo e poi potendo ridisporre di risorse finanziarie aggiuntive che si sono manifestate nelle ultime settimane siamo riusciti a costruire una manovra che realizza vari punti del programma di governo”
Taglio del cuneo fiscale
Il testo della Legge di Bilancio 2020 prevede anche il taglio del cuneo fiscale, con l’obiettivo di abbassare il costo del lavoro, limando i costi contributivi e le trattenute fiscali. Si è, dunque, istituito un Fondo per la riduzione del carico fiscale sui lavoratori dipendenti, contenente una somma di 3 miliardi di euro per il 2020 e 5 miliardi di euro per il 2021, a beneficio dei lavoratori. Previsto un bonus di 40 euro per redditi fino a 26.000 euro e un bonus di 400 euro per i redditi al di sotto di una certa soglia reddituale (incapienti).
Lotta all’evasione fiscale
Tra le novità della Legge di Stabilità 2020 in materia di evasione, si punta al cashback per incentivare le transazioni con carte di credito e bancomat. Si favoriranno metodi di pagamento tracciabili attraverso la riduzione dell’IVA a beneficio di chi utilizza carte e bancomat.
La manovra finanziaria pianifica la lotta all’evasione fiscale anche attraverso sistemi punitivi, come multe da 30 fino a 2.000 euro per gli esercenti che non accettano pagamenti con carta. Previsto anche il carcere da 4 a 8 anni per gli evasori sopra i 100.000 euro.
Green new deal
In difesa dell’ambiente, la Legge di Bilancio 2020 prevede interessanti novità, come il bonus rottamazione per auto e moto 2020, da 1500 e 500 euro.
Bonus bebè
Cambia con la manovra economica 2020 anche il bonus bebé destinato ai bambini nati o adottati nell’anno. La somma varia in base all’Isee di partenza ed equivale a 160 euro al mese per il primo anno di vita per famiglie fino a 7 mila euro di Isee, 120 euro al mese fino a 40 mila euro di Isee e 80 euro alle famiglie oltre i 40 mila euro. I nuovi papà beneficiano di 7 giorni di congedo.
Cancellazione del superticket sanità.
Da settembre 2020 verranno cancellati i superticket. Nella manovra, troviamo anche novità a sostegno dei disabili, fondi per l’assistenza e il diritto al lavoro.
Plastic tax
La plastic tax prevede un’imposta da un euro al chilo per gli imballaggi in plastica destinati al contenimento e alla protezione di alimenti e altri prodotti
Sugar tax
La Finanziaria 2020 interviene anche con la sugar tax esclusivamente per la bevande analcoliche con zuccheri aggiunti. L’imposta sullo zucchero è stata “fissata nelle misure di euro 10,00 per ettolitro, per i prodotti finiti; di euro 0,25 per chilogrammo, per i prodotti predisposti ad essere utilizzati previa diluizione”.
Pensioni
Confermata Quota 100 con il mantenimento dell’attuale riforma previdenziale che prevede il prepensionamento con 62 anni di età e 38 di contributi, fino alla data di scadenza indicata.
Mezzo centesimo a cartina o a filtro
Novità finanziaria anche per imposta di consumo pari a 0,005 euro su cartine e filtri per arrotolare il tabacco.