Una sconfitta senza conseguenze negative per il Napoli, che applaude il suo ingresso ai quarti di finale di Europa League. Vani i tentativi del Salisburgo di “risalire la china” dopo il 3 a 0 dell’andata.
Non sono bastate le reti di Dabbur, Gulbrandsen e Leitgeb, come reazione allo stupendo gol di Krystian Milik, all’inizio del primo tempo: il Salisburgo esce vittorioso ma sconfitto da una sfida condotta molto blandamente dal Napoli. La squadra di Ancelotti si adagia sullo 3 a 0 conquistato al San Paolo nella partita di andata e si presta a”passeggiare” con leggerezza al Red Bull Arena. A Napoli e in tutta Italia si brinda all’unica squadra italiana a competere nella Champions League 2019.
Ottavi di finale Europa League 2019: Salisburgo-Napoli 3-1. La partita
Carlo Ancelotti è costretto a scommettere su Mertens al posto di Insigne, che accusa problemi già i fase di riscaldamento: dietro, mentre in difesa punta sul duetto Iulian Chiriches-Sebastiano Luperto. Come già anticipato, il Napolisi propone in una posizione di attesa, ma non disdegna di costruirsi delle occasioni per il goal: prima l’appetitoso cross di Fabian Ruiz a centro area per Milik, che accoglie di testa ma senza convinzione. Poi la rete dell’attaccante polacco al 14′, che spegne la candelina del suo 17° goal stagionale con una spettacolare semirovesciata.
A Milik risponde il calciatore israeliano Munas Dabbur che al 25′, riceve in area una palla da Szoboszlai su errore di Allan e trafigge Alex Meret. Nella ripresa cala un po’ il ritmo della sfida calano nella ripresa, ma al 57′ un tiro-cross di Mertens mette a dura prova Alex Walke, il portiere del Salisburgo, che recupera la sfera sulla linea. La partita riceve una scrollata al 65′, con il goal del vantaggio del Salisburgo passa in vantaggio, grazie alla prestante scivolata di Gulbrandsen, appena entrato in campo. Martens ci riprova a far rimontare il Napoli ma, alla fine la spunta Minamino, che “sbomba” su Meret un tiro centrale. Dal corner che segue, il colpo di testa di Dabbur finisce sopra la traversa. Un altro palo choc del Salisburgo e la rete sul finale di Leitgeb non basta a risollevare le sorti del Salisburgo: perde il turno in Chamipons League ma esce “a testa alta” 3 a 1 nella sfida con il Napoli.
Salisburgo-Napoli 3-1
Salisburgo (4-4-2): Walke, Lainer, Ramalho, Onguenè, Ulmer, Mwepu (14′ st Gulbrandsen), Samassekou, Wolf, Szoboszlai (28′ st Leitgeb), Dabbur, Minamino (41′ st Haaland). (1 Stankovic, 5 Vallci, 55 Todorovic, 20 Daka). All.: Rose
Napoli (4-4-2): Meret, Hysaj, Chiriches (32′ st Malcuit), Luperto, Mario Rui, Callejon, Allan, Ruiz, Zielinski (28′ st Diawara), Milik, Mertens (43′ st Younes). (25 Ospina, 31 Ghoulam, 9 Verdi, 24 Insigne). All.: Ancelotti
Arbitro: Del Cerro Grande (Spagna)
Reti: nel pt 13′ Milik, 24′ Dabbur; nel st 20′ Gulbrandesen, 46′ st Leitgeb
Ammoniti: Onguenè, Milik, Samassekou per gioco scorretto
Angoli: 11-4 per il Salisburgo
Recupero: 0′ e 4′
Spettatori: 30 mila.