Bastava poco, uno scatto emotivo contro l’ultima squadra del girone per passare agli ottavi in Champions League. Tutte le squadre hanno sferrato il colpo in casa propria nei match contro il PSV Eindhoven, ma non l’Inter, malgrado per circa dieci minuti tra il gol di Icardi e quello di Moura, i nerazzurri si fossero qualificati. Alessandro Cattelan, presente nelle tribune di San Siro martedì, ci testimonia il clima della serata.
Il noto conduttore tv e grande tifoso nerazzurro Cattelan ci spiega come a San Siro si guardasse altrove, perdendo la giusta concentrazione, quando, per prima cosa, bisognava vincere la propria partita, per conquistare gli ottavi in Champions League.
Racconta Cattelan a Sky: “L’atmosfera era bella, ma aprirei una discussione. Ieri sera lo stadio guardava a Barcellona e questo si sentiva. E’ un viziaccio italiano pensare che gli altri facciano sempre biscotti, quando al limite li facciamo noi perché è nella nostra mentalità. Erano concentrati su ciò che accadeva al Camp Nou”.
Ovviamente, nonostante il ko in Champions League, un vero tifoso come Cattelan non non tradisce l’amore per la sua squadra del cuore. “Il mio amore dopo il match di ieri è più forte di prima. All’inizio mi è scesa una lacrima, ma tutto questo non ha diminuito la mia passione per l’Inter”.
I nerazzurri, nonostante nonostante il pareggio con il PSV Eindhoven, possono ancora beneficiare dal ruolo di testa di serie nei sorteggi del tabellone ad eliminazione diretta dell’Europa League. I Nerazzurri sono in prima fascia, dove c’è anche il Napoli, con il piccolo grande vantaggio di affrontare una delle seconde dei gironi di Europa League o una delle retrocesse dalla Champions.
Chiaramente non saranno possibili derby con formazioni italiane, quindi la Lazio e il Milan, se quest’ultimo passerà il turno. Ad oggi, in attesa delle ultime partite del girone, l’Inter eviterà Galatasaray, Arsenal, Chelsea, Dinamo Kiev, Eintracht e Zenit. Chi invece rischia di arrivare seconda, quindi tra coloro sorteggiabili, è il Siviglia.