A scatenare l’orrore, l’utilizzo improprio di spray urticante che ha causato sei morti e almeno 100 feriti. Una tragedia di immani dimensioni che ha mietuto vittime innocenti nella discoteca Lanterna Azzurra di Corinaldo.
L’atmosfera piacevolmente spensierata durante il concerto del rapper Sfera Ebbasta è stata di colpo spazzata via da mani ignote che avrebbero spruzzato incautamente dello spray al peperoncino in mezzo alla folla. Il panico avrebbe preso piede scatenando l’inferno, con un fuggi fuggi generale che sarebbe stato letale per alcune persone.
Il timore di qualche attentato, avrebbe riversato mille ragazzi, gran parte dei quali minorenni, verso le uscite della discoteca Lanterna, tanto che un numero impressionante di persone è rimasto schiacciato.
La strage di Corinaldo ha causato la morte di cinque minorenni e una mamma di 39 anni che accompagnava la figlia quattordicenne. Tutte giovanissime, le vittime sono due ragazze del 2004 di Senigallia, un ragazzo del 2002 di Ancona, un ragazzo e una ragazza del 2003 di Fano, e una giovane donna del ’79 di Senigallia.
Nel marasma della confusione gettata dallo spray urticante, ci sono stati oltre un centinaio i feriti, tra cui 12 codici rossi, 45 codici verdi e 9 codici gialli, ricoverati negli Ospedali Riuniti a Torrette di Ancona, nell’Ospedale di Senigallia e in quello di Jesi.