È in arrivo in Italia lo switch off delle reti TV di vecchia generazione, con il passaggio alla nuova tecnologia DVB-T2. Come cambia la TV italiana e quali televisori sono abilitati.
Il restyling di TV e digitale terrestre di nuova generazione in Italia sarà ufficiale a partire dal 1° gennaio 2023, attraverso la transizione al nuovo standard, denominato DVB-T2. Con il passaggio a DVB-T2 sui televisori abilitati, si completa il superamento delle reti televisive di vecchia generazione. iniziato lo scorso 15 ottobre 2021.
Ma cosa dobbiamo fare in vista dello switch off finale e come sapere se la nostra TV ha i requisiti validi per accedere al nuovo standard?
Cos’è il DVB-T2 e come cambia la TV in Italia.
Il nuovo DVB-T2 nel 2023 (Digital Video Broadcasting – Second Generation Terrestria) apporta una capacità di trasmissione trasmissione in digitale terrestre con qualità video e audio sensibilmente ottimizzate. Il suo standard di codifica è denominato HEVC Main 10 che mantiene inalterata la qualità e la definizione delle immagini.
Questa nuova tecnologia fornirà:
– migliore qualità dell’immagine, con una risoluzione di 1080i o 720p;
– una più ampia gamma di canali;
– maggiore interattività.
Il nuovo sistema fornisce anche un segnale più robusto che può essere ricevuto da qualsiasi dispositivo dotato di antenna.
Con lo switch off del 1 gennaio 2023 in Italia tutte le reti televisive nazionali e locali saranno visibili soltanto se si è in possesso dei nuovi dispositivi abilitati, in grado di supportare questa tecnologia di alta definizione (HD).
In questo articolo, potete trovare altre informazioni utili su come cambia la TV con il digitale terrestre di seconda generazione.
Quali decoder e TV per digitale terrestre DVB-T2 nel 2023? il test per DVB-T2 nel 2023
Per capire se il televisore o il decoder supporta il nuovo digitale terrestre, basta sintonizzarsi sul sul canale 200 di Mediaset e verificare se è visibile la scritta Test HEVC Main10. Se non compare subito, bisogna eseguire una sintonizzazione automatica dei canali.
Se nemmeno dopo la sintonizzazione è visibile la scritta, occorre procedere all’acquisto di una nuova TV o decoder. La maggior parte dei televisori rilasciati nel 2020 e oltre dovrebbe includere la capacità di ricevere segnali DVB-T2. Tuttavia, è meglio controllare attraverso il test se il dispositivo è abilitato.