La giovane Ylenia Lombardo pare vivesse da sola in un appartamento di San Paolo Bel sito, nel Napoletano. I carabinieri e la Procura di Nola hanno fermato un uomo di 36 anni, che, forse, frequentava la donna.
Mercoledì sera è stato ritrovato, ormai senza vita, il corpo semicarbonizzato di Ylenia Lombardo, una giovane di 33 anni della Provincia di Napoli. Dai primi accertamenti, pare che la donna sarebbe stata picchiata e bruciata dalla cintola in su nel suo appartamento di San Paolo Bel sito in provincia di Napoli.
Le Forze dell’ordine, nel filone di indagini coordinate dalla Procura di Nola, hanno disposto un fermo preliminare per un 36enne, che ora sarà messo al vaglio degli inquirenti. Ylenia Lombardo pare vivesse da sola e fosse madre di una bimba che vive a Roma con la nonna materna.
Il fumo che usciva dalla sua abitazione pare fosse stato notato da un gruppo di ragazzi che hanno dato subito l’allarme al 112. Al loro arrivo, i carabinieri hanno solo potuto constatare la morte della donna carbonizzata e con segni di percosse. Si attendono ora nuovi sviluppi per il caso.