Il tribunale di Milano ordina il sequestro preventivo di due servizi d’inchiesta de Le Iene. Il due video incriminati avrebbero accusato il virologo Roberto Burioni di conflitto d’interessi. Ora, pende una denuncia per diffamazione nei confronti del programma di approfondimento di Italia 1.
Sono stati sottoposti a sequestro preventivo due video de Le Iene, la popolare trasmissione d’inchiesta di Italia 1. Il tribunale di Milano, su richiesta della procura, ha messo al vaglio due servizi del programma di approfondimento TV riguardanti le attività del medico e virologo Roberto Burioni.
È stato lo stesso Burioni a denunciare per diffamazione Le Iene, a causa delle accuse a suo carico di vari conflitti di interessi esposte nei due servizi. Il sequestro preventivo di due video de Le Iene è stato reso noto con un post sulla pagina Facebook del virologo, che si occupa di divulgazione medica, la Medical Facts.
Così Roberto Burioni replica pubblicamente alle denunce di conflitto d’interessi della trasmissione d’inchiesta, accuse che avrebbero generato nei suoi confronti “un clima di intenso odio pubblico“:
Nel giugno scorso la trasmissione “le Iene” hanno trasmesso due servizi tanto falsi quanto diffamatori nei miei confronti. Mi accusavano – mentendo – del comportamento più grave per un medico e per uno scienziato: farsi guidare dal proprio interesse e non dal bene pubblico e dei pazienti nelle proprie dichiarazioni. Per motivi a me incomprensibili, hanno tentato di demolire la mia immagine pubblica facendomi passare per un disonesto volto a perseguire solo il suo personale profitto con affermazioni tanto false quanto diffamanti nei miei confronti.