Si è spento a 65 anni il chitarrista Van Halen, colpito da un lungo male incurabile. Insieme al fratello Alex, fondò il gruppo hard rock dei Van Halen, con cui spopolò fino a diventare una leggenda della chitarra e della tecnica del tapping.
È morto Eddie Van Halen, il leggendario chitarrista e fondatore dei Van Halen, stroncato da un male incurabile alla gola all’età di 65 anni. Il celebre musicista si è spento al St. John’s Hospital di Santa Monica Tuesday, lasciando un vuoto incolmabile nella musica hard rock anni ’80.
L’annuncio della morte di Van Hallen è stato dato su Twitter dal figlio Wolfgang, che ha salutato al mondo intero un’autentica leggenda della chitarra e della musica hard-rock:
“Non riesco a credere di dover scrivere questo, ma mio padre, Edward Lodewijk Van Halen, ha perso la sua lunga e dura battaglia contro il cancro“.
Eddie Van Hallen è passato alla storia per essere stato “uno dei chitarristi migliori di sempre“, tanto che la rivista Rolling Stone gli ha conferito l’ottavo posto nella classifica internazionale. Muore una leggenda della musica hard rock, ma resta immortale la sua maestria e velocità nel suonare la chitarra. Il suo nome si lega soprattutto alla tecnica chitarristica “a due mani” sulla tastiera, che lo ha consacrato come il “re del tapping“.
La scomparsa di Van Hallen richiama alla mente una leggendaria rock band attiva dalla fine degli anni ’70. Eddie era di origini olandesi ma emigrò con i suoi genitori negli Stati Uniti durante la sua infanzia. Insieme al fratello Alex fondò il gruppo de Van Hallen, che ottenne ampi riconoscimenti in ambito internazionale.
Nel lontano 1980, durante un’intervista alla rivista Rolling Stone, Halen aveva detto:
“Non so un c… di scale o di teoria musicale. Non voglio essere considerato come la chitarra più veloce, pronto ad abbattere la concorrenza. Ciò che so è che la chitarra rock & roll come il blues dovrebbe essere una melodia… ma cosa più importante dovrebbe avere delle emozioni. Voglio solo suonare la mia chitarra per far sentire qualcosa alle persone, felicità, tristezza o anche eccitazione“.
