Il dibattito a Sky Calcio Club sulla prossima ripresa del campionato di serie A raggiunge toni molto accesi. Nel corso della trasmissione si è scatenato un battibecco tra Capello e Bergomi, a cui ha partecipato anche l’ex attaccante Di Canio. Se per l’allenatore i calciatori devono ripartire a tutti i costi come i lavoratori di tutta Italia, la bandiera nerazzura non ci sta. “Stai facendo affermazioni demagogiche“, sbotta l’ex difensore. (VIDEO)
Tensione alle stelle a Sky Calcio Club dove si è scatenato un dibattito molto acceso sulla prossima ripartenza della serie A, dopo l’emergenza Covid-19. La possibilità di riportare le squadre di calcio in campo in tempi brevi ha scatenato una furibonda lite tra Beppe Bergomi e Fabio Capello, controversia a cui ha partecipato anche Paolo Di Canio.
La polemica sul riavvio del campionato di calcio italiano è un argomento di stretta attualità, che chiama in causa proposte molto divergenti tra di loro. Da un lato, ci sarebbe la possibilità di far riprendere la Serie A subito, proprio come vorrebbe Capello, anche a costo di ritiri prolungati per tutti i calciatori e lo staff tecnico.
D’altro canto, Bergomi rivendica una maggiore attenzione a pazienza: far ripartire subito il campionato potrebbe, infatti, ripercuotersi sull’equilibrio psicologico dei calciatori. In pratica, così Capello giustifica l’immediata ripresa del calcio in Italia:
“Non nascondiamoci, finanziariamente il calcio ha bisogno di ripartire. Se non si riparte ci sono società che avranno tante difficoltà economiche. Darebbe sospiro a tutti gli italiani, non dimenticando la gente che ci lavora e tutto l’indotto”.
L’ipotesi del ritiro totale non piace a Bergomi. Così replica l’ex Capitano dell’Inter.
“In Germania si allenano dalla mattina alla sera e poi tornano a casa. I giocatori della Serie A non possono stare 4 settimane in ritiro più tutto il campionato, è troppo. Come detto dal professor Volpi, noi sottovalutiamo l’aspetto psicologico per il ritiro da qui a fine campionato. Questi ragazzi sono giovani, ognuno ha una sensibilità diversa. Come reagiranno? Io, ad esempio, mi sarei battuto per non stare in ritiro ora per 40 giorni. E non tiriamo in ballo il discorso che guadagnano tanto...”
Immediata la risposta dell’ex allenatore del Milan:
“Signori, ma tutti quelli che stanno perdendo il lavoro, tutti quelli che stanno in cassa integrazione…cosa vuoi che sia stare in ritiro per quaranta giorni!”.
La lite tra Fabio Capello e Beppe Bergomi a Sky Calcio Club prosegue senza sosta, finché il presentatore Fabio Caressa non interviene per mettere fine ala controversia. Ma non prima della reazione di Bergomi alla provocazione di Capello:
“Bravo, ora prenditi l’applauso, ma non è giusto. Stai facendo delle affermazioni demagogiche, molto demagogiche. Non si può pensare di tenere questi ragazzi per quattro settimane di ritiro adesso e poi fargli iniziare il campionato. Sottovalutiamo l’aspetto psicologico, è troppo. Non tiriamo in ballo il fatto che guadagnano tanto”